As conjugações do lembrar
irrupções do presente em uma narrativa retrospectiva
Abstract
Raccontando le vicende della sua amicizia con Lina, la narratrice della tetralogia L’amica geniale, di Elena Ferrante, attraversa la seconda metà del Novecento La maggior parte della storia è ordinata di modo cronologicamente lineare, cominciando dalla infanzia delle due protagoniste negli anni 50 perfino la vecchiaia nel principio del secolo XXI. C’è anche un segmento temporale della scrittura, un punto nel quale la narratrice discorre sul racconto della storia di sua vita insieme a Lina, introdotto nel prologo e ripreso nel epilogo. L’obbiettivo di questo articolo è proporre una interpretazione sulla costruzioni di tempo in L’amica geniale, con enfasi nelle irruzioni del presente per suggerire che il ritmo stabile della narrazione è rotto perché c´è una relazione con la complessa dinamica della memoria.