Mostruosità e Normalizzazione
Un'Analisi Foucaultiana delle Identità Marginalizzate in "Povere Creature"
DOI:
https://doi.org/10.36517/psg.v15iespecial.93833Abstract
Questo articolo analizza il film Povere Creature (2023), diretto da Yorgos Lanthimos, attraverso le teorie di Michel Foucault sull'anormalità e la mostruosità. L'obiettivo è esplorare come queste rappresentazioni mediatiche influenzino la formazione delle soggettività e la dinamica potere/sapere nella società contemporanea. Foucault si è dedicato allo studio dei meccanismi di potere che definiscono e marginalizzano l'"anormale", rivelando come la società costruisca e rafforzi gli standard di normalità. Attraverso una revisione della letteratura e un'analisi dei contenuti e critica, lo studio esamina come il film critichi le istituzioni che impongono norme, evidenziando il personaggio di Bella Baxter come simbolo di resistenza e ricerca di autonomia. Bella sfida le norme sociali vittoriane e gli standard di comportamento imposti, promuovendo una visione dell'anormalità come atto di liberazione. L'articolo conclude che Povere Creature utilizza il concetto di mostruosità per mettere in discussione le norme sociali e i meccanismi di controllo che modellano le identità, contribuendo ai dibattiti su media, filosofia e studi di genere.
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